PRESENTATO IL LIBRO: MAFIE A SAN MARINO E' INTERVENUTO ANCHE LO SCANDIANESE FABIO FERRARI PARLANDO DELLA SITUAZIONE REGGIANA

E' uscito, venerdì 1 luglio nelle librerie e nelle edicole sammarinesi, il libro rivelazione “Mafie a San Marino”, scritto da Antonio Fabbri e David Oddone, con la collaborazione di Monica Moroni, edito dalla Carlo Filippini Editore. Si tratta del primo libro che tratta il tema delle infiltrazioni mafiose nella Repubblica di San Marino. Un argomento quanto mai di attualità viste anche le recenti operazioni dell’Antimafia che hanno portato ad arresti eccellenti di personaggi legati direttamente o indirettamente a San Marino. D’altra parte gli ultimi anni di cronache testimoniano che anche la piccola Repubblica non è rimasta immune ed ha dovuto, e dovrà, fare i conti con le mafie e la criminalità organizzata. Il libro riassume in maniera precisa e puntuale come le mafie si siano inserite semplicemente, con la complicità di soggetti locali, nel tessuto sociale ed economico sammarinese, vista l’inquietante presenza in attività economiche di clan organizzati e famiglie del calibro dei Casalesi, dei Vallefuoco e degli Schiavone.

Il libro, che narra gli episodi di mafia che negli anni hanno coinvolto la Repubblica, raccoglie i preziosi interventi dei magistrati in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata e al riciclaggio.

Oltre che nelle edicole sammarinesi sarà in vendita dal 1° luglio anche su internet sul sito www.carlofilippinieditore.com

Il libro è strutturato in quattro parti.

La prima ripercorre e racconta in maniera organica una decina di fatti di mafia, dai più datati ai più recenti con l’operazione “Vulcano”, avvenuti in territorio sammarinese e nel circondario, ma che comunque hanno riguardato direttamente San Marino per vicende giudiziarie, riciclaggio di denaro sporco, episodi violenti.

La seconda parte dal titolo “Le mafie sono state lasciate entrare”, spiega come attraverso le maglie di una legislazione da Stato off-shore – e celata dall’anonimato societario, prestanomato e interposizione fiduciaria – la criminalità organizzata abbia attecchito anche nella piccola Repubblica. In questa sezione trovano spazio anche due interventi che danno conto di come le infiltrazioni mafiose siano percepite dalla società civile. Si tratta degli interventi di Davide Grassi – di “SOS imprese”, Rimini – e Matteo Zeppa, dell’associazione “Sottomarino” di San Marino.

La terza parte raccoglie i contributi preziosi di coloro che sono in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata e al riciclaggio. Intervengono magistrati del calibro di Paolo Giovagnoli, Fabio Di Vizio, Daniele Paci, oltre a Libero Mancuso, Vito Zincani e Aldo Ingangi.

La quarta parte raccoglie gli atti dei convegni che, dopo il febbraio 2011 – dopo cioè che si è iniziato a prendere consapevolezza della presenza della mafia a San Marino e in Emilia Romagna – si sono svolti nel circondario e a San Marino. Tra gli atti quelli del Vertice Internazionale Antimafia svoltosi sul Titano.

C’è poi una Appendice che raccoglie alcuni provvedimenti normativi che riguardano la legge bancaria di San Marino, la legge sull’antiriciclaggio e antiterrorismo del 2008, la legge che ha abolito le Società anonime, e quella che ha eliminato i libretti al portatore.

Il libro vanta la prefazione di Roberto Galullo, giornalista de “Il sole 24 ore”.