COMPRENSORIO: UNIONE TRA CONFINDUSTRIA E CONFAPI, OLTRE 400 LE AZIENDE DEL COMPRENSORIO COINVOLTE

Complimenti a Stefano Landi ed a Cristina Carbognani, auspichiamo un risultato positivo a settembre per la nascita di Unindustria frutto dell'unione tra le associani imprenditoriali Confindustria Reggio Emilia a CONFAPI Reggio Emilia

L’auspicio è che vada a buon fine l’importante ed intelligente accordo che si profila tra Confindustria Reggio Emilia e CONFAPI Reggio Emilia guidate ottimamente, rispettivamente dai Presidenti Stefano Landi (Confindustria) e Cristina Carbognani (Confapi) ai quali vanno i nostri complimenti per la preziosa opportunità che potrà fornire la nuova Unindustria a tutti gli imprenditori grandi piccoli e medi presenti ed operanti sul territorio provinciale reggiano. Il percorso condiviso ed avviato nei mesi scorsi è giustamente finalizzato all’identificazione di un unico soggetto di comune rappresentanza, aderente al sistema confindustriale.

Naturalmente dovranno essere le due assemblee dei soci convocate per settembre a ratificare la scelta che porterà la eventuale nuova associazione ad essere una delle più rappresentative d’Italia. Giusto razionalizzare anche dal punto di vista organizzativo le associazioni di categoria migliorando l’efficacia dei servizi forniti alle imprese e creando sinergie tra le stesse attraverso un percorso di integrazione delle rispettive realtà associative; anche sull’estero (esportazioni) questa iniziativa potrà avere effetti positivi e semplificatori.

Quella di creare Unindustria Reggio Emilia è sicuramente una delle preziose novità imprenditoriali che costellano questo difficile anno 2012, il territorio reggiano e le sue eccellenze che vanno dalla meccatronica, all’oleodinamica, alla meccanica agricola, alla meccanica per ceramica, alla ceramica, all’agroalimentare, agli stampaggi plastici sino all’abbigliamento ed alla maglieria meritano un ruolo di maggiore rilievo nel panorama nazionale, spesso troppo distratto a gestire i nodi irrisolti delle grandi aziende nazionali; la ricchezza ed il patrimonio imprenditoriale oggi più che mai deve essere tutelato in quanto l’impresa, come noi sosteniamo da sempre, crea opportunità di lavoro ed ha un determinante valore sociale.







GIUSEPPE PAGLIANI Capogruppo Pdl in Provincia