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 INTERVISTA AD ANGELO GIORDANO RESPONSABILE GENERAZIONE GIOVANI COMPRENSORIO

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MessaggioTitolo: INTERVISTA AD ANGELO GIORDANO RESPONSABILE GENERAZIONE GIOVANI COMPRENSORIO   INTERVISTA AD ANGELO GIORDANO RESPONSABILE GENERAZIONE GIOVANI COMPRENSORIO Icon_minitimeLun Dic 27, 2010 8:56 pm

INTERVISTA AD ANGELO GIORDANO RESPONSABILE GENERAZIONE GIOVANI COMPRENSORIO Angelo10
ANGELO,SEI GIOVANISSIMO MA HAI DECISO DI BUTTARTI IN POLITICA. COSA TI HA SPINTO A FARLO?

A dire la verità non è la prima volta che mi “butto” in politica perché a 18 anni ebbi una breve esperienza nella “Destra” di Storace che durò appena tre mesi nei quali mi ero illuso che stesse per nascere finalmente un partito di Destra sul modello europeo ma così non è stato e sono felice di esserne uscito ancora prima di cominciare a fare militanza. Posso considerare la mia prima reale esperienza politica questa di Futuro e Libertà per cui ho deciso di ricominciare a fare politica attiva perché solo nel movimento politico di Gianfranco Fini vedo una seria alternativa a questo centro-destra che oramai non mi rappresenta più.


DALLA PROSPETTIVA DI UN VENTENNE,COSA NON VA IN ITALIA? E COME SI PUO CAMBIARE IN QUESTO PAESE?

Sono tante le cose che non vanno nel nostro Paese, a cominciare dalla disoccupazione giovanile, passando per la mancanza di meritocrazia per poi arrivare alla mancanza di politiche a sostegno dei giovani. Tutti i politici di oggi si riempono la bocca dicendo che “occorre coinvolgere i giovani perché essi sono una risorsa” ma nessuno mette realmente in pratica quello che promette. Il nostro Paese si può cambiare solo se a cambiare è la mentalità di tutti noi in primis. Perché se l’Italia ha molti difetti è perché la maggior parte degli italiani non crede più nella Politica e tende ad accontentarsi di quello che c’è. La gente deve capire che una Politica attenta ed efficiente può e deve esistere. Spero che il progetto politico di Futuro e Libertà vada in questa direzione…


TRA TUTTI I PARTITI,PERCHE SCOMMETTERE SU UN SOGGETTO POLITICO ANCORA NELLA CULLA,IL CUI FUTURO E TUTTO DA COSTRUIRE?

Ho scelto Fli perché era ormai da un anno e mezzo che mi riconoscevo nelle posizioni assunte da Fini e dopo Mirabello mi è sembrato quasi naturale doverlo seguire in questa nuova avventura politica. E poi devo ammettere che a me le sfide difficili stimolano moltissimo.


COSA TI HANNO DETTO I TUOI GENITORI QUANDO HANNO SAPUTO DELLA TUA DECISIONE? E I TUOI AMICI?

I miei genitori non si sono sorpresi della mia scelta e anche se non condividono la mia idea politica mi hanno sempre spinto a coltivare questa mia passione per la Politica. I miei amici,invece, sono rimasti sorpresi da questa mia scelta ma anche loro mi “sopportano” .


COME TI PONI DI FRONTE ALLE CRITICHE?

Quando ero alle prime armi tendevo a prendere le critiche quasi sempre in modo negativo e spesso risultavo permaloso. Questa caratteristica sta via via sfumando e adesso vedo le critiche come uno strumento di maturazione personale. Sempre che esse siano costruttive, altrimenti torna fuori il mio lato permaloso…


IN ITALIA I GIOVANI SONO TAGLIATI FUORI DAI PROCESSI DECISIONALI. QUALI SONO LE TUE AMBIZIONI IN UN MONDO CHE NON E DISPOSTO A RICONOSCERTI?

Il mio sogno è quello di entrare in Magistratura e spero che con il passare del tempo molte cose cambino perché altrimenti sarà sempre più difficile per noi giovani contare qualcosa. Questo però non può voler dire che i giovani devono ottenere tutto senza il minimo sforzo. Occorre lottare e soffrire per vedere realizzati i proprio sogni.


FINI HA PROMESSO CHE FUTUROP E LIBERTA SARA UN PARTITO CHE SCOMMETTERA SUI GIOVANI. CREDI CHE SIA SOLO UNO SLOGANO CHE ALLE PAROLE SEGUIRANNO I FATTI?

In cuor mio spero che alle parole seguiranno i fatti ma a questa domanda risponderà il tempo…


QUALI SONO GLI OSTACOLI PIU GRANDI CHE UN GIOVANE OGGI SI TROVA DI FRONTE?

Come ho detto prima: mancanza di meritocrazia, mancanza di politiche per i giovani e la “chiusura” di una classe dirigente vecchia che è sempre più attaccata alla propria poltrona.


PENSI CHE LA CLASSE DIRIGENTE,DA DESTRA A SINISTRA,SIA ADEGUATA ALLE SFIDE DEL TEMPO?

Credo proprio di no. Penso che sia necessario un cambio di passo sia a Destra che a Sinistra. Si vedono sempre le stesse persone ai posti di comando ed è ora che questo annunciato passaggio dalla Seconda alla Terza Repubblica avvenga veramente. Fini ha detto di voler “formare”(dentro Fli) una nuova classe dirigente che ambisca ai posti di potere più importanti, mentre nel centro-sinistra l’unica novità all’orizzonte è Renzi anche se ho l’impressione che cercheranno di ostacolarlo in tutti i modi possibili.


QUAL'E IL MALE PIU GRAVE DEL PAESE IN QUESTO MOMENTO?

Credo che uno dei mali più gravi sia la rassegnazione. La gente oramai si è rassegnata e non vi è più quella passione civile che in passato è risultata essere la “benzina” della buona Politica.



COSA TI ASPETTI DALLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE,QUELLA CHE CON IL VOSTRO IMPEGNO CERCATE DI FORMARE?

Mi aspetto che nasca una classe dirigente che mantenga gli impegni che prende, che abbia il coraggio di dire “ho sbagliato” e che quindi si assuma le proprie responsabilità. Sogno una classe dirigente fatta di idee e non solo di Leader. Una classe dirigente che sa ascoltare i cittadini e i loro bisogni. Una classe dirigente che abbia gli stessi diritti e doveri dei cittadini che amministra. Tutto l’opposto di quello che è adesso…


IN UNA FRASE,IL TUO SOGNO PER IL FUTURO

Il mio sogno per il futuro è quello di vivere e far parte di un Paese in cui non conta se sei bianco, nero o giallo. In cui non conta se sei alto o basso. Io sogno un Paese in cui va avanti chi si impegna di più e non chi ha più conoscenze. Io sogno un Paese unito in cui tutti i cittadini si dicano orgogliosi di essere Italiani.



INTERVISTA FATTA DALLA VOCE DEL COMPRENSORIO
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