RUBIERA: LA LEGA RUBIERESE ANTICIPA BOSSI, NOI ABBIAMO MOLLATO IL PDL 2 ANNI FA!

STEFANO RUOZZI CAPOGRUPPO LEGA NORD RUBIERA


Alla fine i nodi vengono sempre al pettine e a Rubiera, per merito nostro, possiamo dire di avere anticipato di molto quello che sta succedendo a livello regionale e nazionale. Bossi detta le condizioni a Berlusconi dopo averci fatto perdere le ultime tornate elettorali, a Bologna scontiamo un sconfitta alle amministrative a causa del maggior partito di presunta opposizione, il Pdl, che in oltre un anno non è stato capace di trovare , come era suo compito, un solo candidato sindaco e ci ha costretto ad una campagna elettorale di soli 40 giorni, salvo poi adesso rischiare di perdere anche l’unico quartiere vinto dal centro destra a causa di una battaglia fratricida tutta al suo interno causata dalla avidità per una poltroncina in una commissione Comunale.

A Rubiera siamo invece orgogliosi di avere anticipato di un bel po’ i tempi e di esserci smarcati da un abbraccio col Pdl che sarebbe stato egualmente mortale. Ora i nostri vertici nazionali stanno chiedendo la costituzione di gruppi Lega Nord separati dal Pdl in tutti i comuni: questo noi lo abbiamo fatto 2 anni fa. Non potevamo fare miglior regalo, nel 2009, al Sindaco Baccarani che accodarci al Pdl: regalo che proprio il leader locale Benati avrebbe assicurato al Pd, considerato il tentativo, poi da noi scongiurato, di mettere il suo cappello su una nostra campagna elettorale che era iniziata 9 mesi prima . Campagna che ha poi seguito il suo corso naturale scaturendo nella mia candidatura che invece ha portato per la prima volta a Rubiera, dopo 60 anni, una forza di opposizione, la Lega Nord,che possa definirsi tale. Non meraviglia quindi che in passati consigli comunali il Pdl non abbia appoggiato la nostra richiesta di dimissioni del Sindaco attuale e abbia così ferocemente attaccato le nostre posizioni sulle spese folli per lo sport a Rubiera.

Noi amiamo precorrere i tempi e, sebbene le prossime elezioni sembrino ancora lontane, ci rendiamo conto che è già ora di iniziare a pensare a come costruire una alternativa di governo a questa sinistra comunista sotto mentite spoglie. Abbiamo necessità di far crescere una coalizione di forze riformatrici che abbiano il chiaro intento di cambiare le cose a Rubiera, di disintegrare una volta per tutte quel consociativismo rosso che scandisce ogni secondo della vita dei Rubieresi dal dopoguerra in poi, di ricacciare e relegare nel passato una sinistra conservatrice e settaria utile soprattutto al mantenimento del proprio potere economico sul territorio. Una coalizione che abbia nel proprio dna le stigmate del valore della libertà, in tutte le declinazioni che la compongono. Valore, quello della libertà, che storicamente la sinistra non ha mai amato nè compreso.

Per questo abbiamo bisogno di uomini e donne coraggiosi, che non temano di mettere in discussione se stessi e le eventuali posizioni di rendita acquisite magari per merito di silenzi e sottomissioni, che non temano le ritorsioni, ben sapendo che la libertà è più forte e vince sempre contro qualsiasi ideologia.

Abbiamo bisogno dell’appoggio della vera anima costituente del Pdl , di quella che ha voglia davvero di cambiare e ci crede veramente, di quella che non ha mai accettato le condizioni imposte dalla sinistra.

Per loro la nostra porta sarà sempre aperta.

Per chi, come Benati, consigliere e leader del Pdl a Rubiera, è presidente di una società sportiva che opera su strutture di totale proprietà del Comune e riceve da questo annualmente contributi , rivestendo così contemporaneamente la contraddittorie vesti di leader di un partito di opposizione e capo di una associazione che è convenzionata con chi dovrebbe combattere, la porta è invece chiusa. Per evidente mancanza di credibilità politica.